Partita da Favara da giovanissima per andare a vivere a Milano Daniela brucia le tappe affermandosi a livello internazionale come disegnatrice e cartoonist riuscendo a cucire un pezzetto di lei in tutti noi
Il vissuto di Daniela è quello di chi emigrando ha davvero toccato con mano (e con matita) la pienezza del vivere. Un’artista felice realizzata professionalmente e personalmente grazie anche al suo spirito di sfida e alla capacità di rimettersi in gioco sistematicamente.
La storia di Daniela è quella dell’emigrare di nuova generazione in quel di Milano e quella del ritornare nella propria terra.
Nei nove anni milanesi, contornati da tanti viaggi all’estero oltre che da tante gratificazioni e da tante esperienze internazionali, Daniela conosce sì il magone e la nostalgia del distacco da Favara e dai suoi affetti, ma, allo stesso tempo, crea un nuovo forte legame per il luogo che l’accoglie.
E’ il carattere aperto e duttile a sostenerla, è la personalità ad accompagnarla, è la voglia di vivere la bellezza del presente che l’avvolge nel cammino da migrante.
Daniela lavora con piacere e passione, si moltiplicano i successi e i riconoscimenti e assai presto riesce a trovare la formula magica del benessere interiore in una connessione apparentemente invisibile che la sua mano e la sua creatività forgiano continuamente con il mondo esterno.
Disegnatrice funambola, passa da un equilibrio all’altro così come quando, favorita anche dalla tecnologia e dall’evolversi dei tempi, riesce a ricongiungersi con il proprio amato per costruire una famiglia proprio lì, nella sua terra di mare.
Una narrazione che finisce col diventare quella dell’emigrazione e dell’emigrazione di ritorno, ma, attenzione, nulla è da dare per scontato, perché per Daniela il mondo è diventato la sua casa.
Così la storia di emigrazione di Daniela s’interseca magicamente anche con la nostra perchè la sua matita incantata è entrata dolcemente nelle nostre case, nel mondo di tantissime persone, nelle loro fantasie e nel loro emozionarsi.
di Dario Lo Scalzo
Non resta che ascoltare dalla sua voce questa storia emozionante. Ti invitiamo ad ascoltare la testimonianza di Daniela nella video intervista realizzata ad Agrigento