Foto di Dario Lo Scalzo
Dopo avere lavorato in Italia e all’estero per alcune note aziende di moda Alice, designer di caratura internazionale, decide infine di mettersi in proprio e di vivere a Lecce per coronare il suo amore mentre un altro grande amore continua a manifestarsi con forza per la città dei templi
Quella di Alice è una storia di un’emigrazione obbligata come ci racconta lei stessa. La storia dell’emigrazione delle nuove generazioni che, sebbene in condizioni differenti rispetto agli emigrati di un passato più lontano, sono costrette ancor oggi a rinunciare agli affetti e ai luoghi più cari in cerca di miglior fortuna lontano dalla propria terra.
Trascorrono le epoche, mutano i contesti, evolvono i tempi ma i segni e le tracce dell’emigrazione sono identici perché indistintamente colpiscono e toccano l’animo della persona per renderla consciamente vittima del corso della vita, di questa vita.
E’ così che la memoria e la sensibilità covano perennemente un senso di nostalgia delle radici e delle dinamiche abbandonate, una vera e propria saudade difficile da accantonare.
Ma l’umanità progredisce e si fortifica, grazie alle eredità delle esperienze precedenti, e impara a digerire il destino e a viverlo e assaporarlo con il sorriso, specie quando la forzata rottura con le origini converge verso un presente gratificante.
Come per incanto, nel tempo dell’uomo, la rassegnazione verghiana, tipica delle genti di Sicilia, riesce a trasformarsi in un’accettazione dignitosa ed ecco che i vinti si rinnovano e conoscono la condizione di vincenti.
E’ la storia di Alice.
Partita da Agrigento dopo la maturità per costruire competenza e professionalità da affiancare ai propri sogni, Alice si trova a lavorare per conto di alcune note aziende internazionali di moda d’abbigliamento e di accessori.
Ben presto per lei è il tempo della gavetta, della manovalanza e dell’apprendimento al vivere. La perseveranza, l’ambizione e l’orgoglio riflesso dei genitori la portano a crederci e a crescere umanamente e professionalmente e, di conseguenza, la conducono in giro per il mondo.
Alice si arricchisce di esperienze e gratificazioni mentre parallelamente, nonostante gli orizzonti allargati, il suo mondo interiore pulsa per l’innamorato pugliese senza mai, in tutto ciò, affievolire il legame con la piccola realtà agrigentina.
Come un acrobata, come un saltimbanco Alice si trova da un lato spinta verso una carriera di successo e dall’altro catapultata nel volo e nella bellezza dell’amore che finisce col trionfare. E’ quella la sua realizzazione interiore.
L’esperienza e la professionalità acquisite negli anni facilitano le scelte e così per Alice c’è il rientro in Italia e il via ad una nuova sfida lavorativa.
Oggi Alice lavora in proprio e vive a Lecce con la famiglia.
Nel cuore ha tanto spazio nel quale coltiva anche l’enorme amore e la passione per la sua città, Agrigento.
di Dario Lo Scalzo
Ti invitiamo ad ascoltare la testimonianza dolce e accattivante di Alice nella video intervista realizzata ad Agrigento