E’ la storia di Marilena e Enzo che hanno trovato il loro equilibrio in terra tedesca. La Germania paese di unione e di realizzazione del loro amarsi; luogo di accoglienza che ricompensa chi è pronto a lavorare con dedizione.
Quella di Marilena e Enzo è una storia di emigrazione dei nostri tempi, storia della generazione coetanea. E’ un racconto affascinante perché interseca il vissuto e le vite di due persone che, partendo da mondi apparentemente diversi e da personalità differenti, finiscono col giungere a un equilibrio sereno grazie alla loro capacità di amarsi.
Amore e necessità segnano un susseguirsi di convergenze sino a spostare i cuori da un lato all’altro, da Francoforte a Raffadali, in un primo tempo per Marilena e, poi, successivamente, da Raffadali a Francoforte per Enzo.
E’ il coronamento di un amore giovanile che attraversa un’epoca di storia italiana che evolve verso i nostri giorni. E’ l’incrociarsi dell’emigrazione dei padri con quella dei figli che in decenni ha segnato e mutato il nostro paese.
E’ così che dalle scelte forzate dovute all’emigrazione del padre in Germania, Marilena vive il disagio del non parlare la lingua tedesca e conosce la sensazione di essere fuori posto. Ma Marilena, in tenera età, conosce anche il distacco dal padre che sogna di sbarcare il lunario all’estero sperando così di potere permettere al resto della famiglia di vivere in patria, a Raffadali.
In questa altalena di emozioni e di vicissitudini Marilena conosce Enzo che in principio rifiuta persino di apprendere per scherzo qualche parola di tedesco e che non immagina neppure di potere vivere fuori dalla sua Raffadali. Ma ben presto il suo cuore lo porterà a oltrepassare ogni ostacolo.
Giunge il gesto clamoroso e decisivo di lei che, diciottenne, decide di mollare Francoforte per vivere a Raffadali pur di stare accanto al suo Enzo.
Da lì nasce una nuova esistenza per entrambi e per gli affetti tuttintorno. E’ quello il punto d’intersezione che rende magica una storia che nel continuo perseguire dell’amarsi conduce infine i due giovani a edificare un presente diverso e un futuro in Germania.
Il resto è da ascoltare direttamente dalle loro voci emozionate. Sono da assaporare i loro sguardi teneri e complici e poi c’è da gioire perché l’emigrazione può anche essere il trionfo dell’amore.
Senza mai dimenticare che l’emigrazione è anche puro amore per le proprie origini.
di Dario Lo Scalzo
Ringraziamo enormemente Vincenzo Cardella nostro Cicerone per le vie di Raffadali e dintorni e intermediario prezioso del progetto e-Migrantes
Ti preghiamo di prendere visione dell’intervista video a Marilena e Enzo Curaba