Un antichissimo borgo contadino poco conosciuto, a Sud dei monti Erei, che ha attraversato più di una vita, passando dalla sofferenza di terra selvaggia con il nome di Rahal-Met (casale abbandonato), utilizzata per secoli e poi abbandonata, a città di Altariva nel 1700, risorgendo più tardi chiamandosi di nuovo Riesi grazie alla tenacia della sua gente, stoicamente ribelle, che non si è mai arresa.
Il paese di oggi ricorda ancora i silenzi di una volta, quando la sua terra era solo una tappa per cambiare i cavalli, rifocillarsi e trasportare frumento, olio e legname, da Enna fino al porto di Licata, passando da Barrafranca e Ravanusa. Così anche la sua gente, che rimanda ai “segreti” della loro vita, diversa da tutti gli altri paesi, vissuta con forza e caparbietà, come nascosta per secoli tra il sali e scendi delle loro vallate.
Credit Daniele Rosapinta